L’evoluzione della tecnologia ha trasformato profondamente il modo in cui le aziende gestiscono la pubblicità digitale. Oggi, l’intelligenza artificiale (AI) è uno strumento chiave per ottimizzare il ROI (Return on Investment) delle campagne pubblicitarie. Dalla raccolta e analisi dei dati all’automazione delle campagne, l’AI offre una vasta gamma di opportunità per massimizzare gli investimenti, ridurre […]
Prima di comprendere le principali differenze tra un Business Plan Tradizionale e un Business plan per E-commerce, focalizziamoci su cosa sono e perché fondamentali nell’ambito di una strategia vincente.
Business Plan Tradizionale: cos’è e a cosa serve
Si tratta di un documento strategico, un piano, un percorso utile per comprendere la migliore strada da intraprendere per sviluppare e promuovere il business dell’azienda. La pianificazione è l’elemento cardine su cui ruotano gli obiettivi.
Questo documento chiarisce ogni aspetto gestionale e intercetta processi, strategie e possibili rischi, con il fine di profilare lo sviluppo del business a breve e a lungo termine, riducendone le possibilità di insuccesso.
Business Plan per E-commerce: in cosa consiste?
Generalmente questa tipologia di piano viene progettato al lancio di una nuova iniziativa aziendale, quando vi è un’innovazione del prodotto o di un processo all’interno della specifica azienda. Un documento che non può essere realizzato da chi non ha competenze nel settore del web marketing e nel digital.
Per redigere una strategia editoriale per gli store online bisogna completare delle sezioni molto complesse, per cui risulta necessaria la partecipazione di professionisti con skills assolutamente differenti, impossibili da individuare in un’unica figura.
Un Business Plan per E-commerce va dunque stilato a più mani, da più risorse, con competenze diverse e appartenenti a reparti differenti.
Qual è lo scopo specifico di tutta questa mole di lavoro?
- Fornire degli obiettivi di un progetto che fungano da guida all’azienda
- Mostrare la Vision e La Mission della strategia pianificata
- Definire un quadro completo del piano dall’inizio fino al suo termine
A chi serve questo tipo di pianificazione? Chi sono le figure coinvolte?
- Utile come guida per la direzione aziendale e/o l’imprenditore
- Essenziale per gli stakeholder assegnati al progetto
Differenze principali tra le due tipologie di Business Plan
In cosa differiscono quindi sostanzialmente entrambi i Business Plan? Vi sono delle sezioni di fondamentale importanza per gli eCommerce. Tra questi:
- Target e buyer personas: l’individuazione è importante per pianificare le campagne a pagamento ADV, delineare il design della piattaforma fino al tone of voice da utilizzare nelle comunicazioni marketing.
- Logistica e pagamenti: elementi differenziati per un progetto di e-Commerce.
- Customer Care: servizio cardine per garantire ottima assistenza alla clientela e individuare i principali canali per favorire la migliore esperienza di acquisto del cliente finale.
- Legal: con l’avvento del GDPR, la raccolta dei dati di profilazione degli utenti e il rispetto della privacy sono diventati più complessi nell’ambito della vendita online.
- Tecnologia e software: utile per la ricerca delle migliori soluzioni e tool da affiancare al progetto, oltre alle integrazioni necessarie.
- Brand positioning: nell’e-commerce, quanto nel marketing in generale, il posizionamento differenziante ti permette di emergere sui motori di ricerca.
- Analisi competitor, piano marketing strategico, piano economico finanziario: analisi e dati utili per evidenziare la crescita negli anni e i relativi costi dell’azienda da sostenere per l’intera durata del progetto.
Come puoi vedere il discorso è piuttosto complesso e implica una serie di conoscenze specifiche nel digital. Ecco perché non puoi fare a meno di affidarti ai dei professionisti del settore.
Per ricevere una consulenza o maggiori informazioni, non esitare a contattarci.
Buon lavoro!