In un mondo dove l’esperienza del cliente è diventata il cuore pulsante del successo aziendale, il marketing conversazionale emerge come una delle strategie più efficaci per garantire una comunicazione tempestiva e personalizzata. L’adozione di chatbot e assistenti virtuali rappresenta una svolta fondamentale in questo contesto, offrendo alle aziende strumenti potenti per interagire con i clienti, […]
Qualche mese fa abbiamo accennato ai crescenti investimenti dei brand su Facebook: questa situazione ha scatenato una grossa concorrenza all’interno della piattaforma, con costi sempre crescenti per gli inserzionisti. Il risultato? Gli utenti tendono sempre più spesso ad ignorare le inserzioni, che troppe volte risultano poco pertinenti con i loro interessi. La domanda che si fanno quasi tutti coloro che utilizzano Facebook per scopi commerciali è: come creare un pubblico personalizzato su Facebook? In questo articolo cercheremo di rispondere, spiegando che cos’è e come funziona il remarketing.
Crea un pubblico personalizzato su Facebook con il Remarketing
Partiamo dal fondamentale presupposto che quando siamo su Facebook tendenzialmente vogliamo distrarci. Questo ovviamente non vuol dire che un buon contenuto (che sia esso sponsorizzato o meno) non possa catturare la nostra attenzione, a patto che risulti in qualche modo “appetitoso”. Spesso leggo in giro e sento colleghi dare di matto nella selezione del target per interessi. Sembra fantastico poter intercettare i nostri potenziali acquirenti selezionando i brand, le attività e gli hobby correlati al nostro business.
Il gioco sembra fatto, eppure i risultati spesso non si rivelano quelli desiderati. Perché? La domanda a questo punto è spontanea: siamo così sicuri che Facebook conosca i nostri gusti in maniera così precisa e aggiornata? La risposta la trovate a questo link.
Dando un rapido sguardo, vi accorgerete subito che ci sono molte connessioni pertinenti con i vostri reali interessi, ma che molte altre sembrano invece completamente campate in aria. Come mai? Semplice: Facebook non sempre è affidabile.
Stando ai risultati di più di 100 campagne che abbiamo nello scorso anno per i nostri clienti, possiamo confermare che il targeting per interessi rappresenta un grande punto interrogativo, con risultati spesso altalenanti. Insomma, non proprio uno strumento affidabilissimo sul quale poggiare una campagna Facebook. Per questo, ormai da tempo, abbiamo deciso di fare un passo avanti e ci siamo chiesti: qual è la soluzione per non perdersi nel mare magnum degli inserzionisti? La risposta la possiamo trovare proprio sul nostro sito web, con la creazione di un’audience personalizzata su Facebook grazie alla tecnica del remarketing.
Come funziona il Remarketing?
Il remarketing è una tecnica che permette di intercettare gli utenti che hanno già visitato il nostro sito e raggiungerli anche su Facebook con delle inserzioni personalizzate, pensate apposta per loro. Come? Utilizzando il pixel di monitoraggio.
Cos’è il pixel di Monitoraggio?
Il pixel di monitoraggio è una piccola porzione di codice HTML che viene fornita da Facebook e va installata sul nostro sito internet: esso permette di rintracciare, come dicevamo, tutti gli utenti che hanno già visitato il nostro sito (o addirittura determinate pagine) e andare a “colpirli” su Facebook attraverso una campagna mirata.
Non è fantastico?
I visitatori del nostro sito conoscono già il nostro brand, prodotto o servizio, sanno già molte cose di noi, quindi perché non spingerci un po’ più in là, promuovendo la vendita attraverso, ad esempio, uno speciale sconto riservato esclusivamente a loro? Sono loro il pubblico personalizzato di cui avevamo bisogno.
Il remarketing apre un mondo di soluzioni e le varie combinazioni di targeting sono davvero infinite. Facebook ha messo a disposizione questa funzionalità già da un bel po’ di tempo, ma ancora in pochi ne hanno capito forse il vero potenziale (soprattutto nel mercato italiano). Realizzando le inserzioni Facebook con il remarketing, abbiamo notato un notevole aumento di clic con un conseguente abbassamento dei costi. Inoltre questa tipologia di utenti è risultata anche molto più propensa all’acquisto, con conseguente aumento delle conversioni. Date uno sguardo a queste campagne, che abbiamo gestito selezionando sia un target per interessi (accuratamente scelti) che i visitatori del sito web.
Visto? I Risultati sono nettamente migliori per i visitatori del sito. Le audience personalizzate costituiscono quindi un grandissimo strumento per trasformare Facebook in una piattaforma redditizia in fase di acquisizione del cliente.
Mettiamo il caso che il vostro sito sia troppo giovane o le visite siano ancora poche. Come fare? Beh, lo stesso ragionamento vale per la nostra fan base (a patto che ne abbiamo già una ben profilata): si tratta di un pubblico che conosce il nostro brand e ha già espresso un gradimento per quello che offriamo o produciamo. Ancora troppo spesso sento di clienti che vogliono accrescere i fan sulla pagina a dismisura, solo per vanità! Bene, è giunto il momento di dare un valore più concreto ai nostri fan, che probabilmente risponderanno molto meglio anche ai nostri contenuti pubblicitari.
Naufraghi anche tu nel mare magnum della pubblicità su Facebook? Compila il form contatti: ti aiuteremo a creare il tuo pubblico personalizzato e a ottimizzare i risultati delle tue campagne Facebook.