Aumentare il fatturato con il Digital Marketing: scopriamo insieme come

Arcshop è un’azienda specializzata nella vendita on line di arredo bagno, nata dall’unione di diverse realtà professionali, che vanta nel proprio organico diverse figure come, architetti, esperti commerciali, tecnici specializzati e magazzinieri. Da sempre l’azienda, avanguardista e attenta a tutte le novità, ha puntato al Digital Marketing come perno per raggiungere un bacino sempre più ampio di clienti.

In questa breve intervista, Roberto Migliaccio, CEO & Founder dell’azienda, ci spiega come investire nel Web Marketing in tutte le sue sfaccettature, abbia contribuito ad un sostanziale aumento del fatturato aziendale.

Nell’ultimo anno il ROI di Arcshop si è più che duplicato. Quali sono state, secondo te, le attività di Digital Marketing che hanno determinato maggiormente questo successo?

Difficile dare un’unica risposta, ciò che ha maggiormente reso possibile un importante incremento del ROI è un circolo virtuoso generato da più fattori. Dopo il covid e la conseguente “digitalizzazione di massa” di ogni aspetto della vita, anche i volumi delle vendite on line sono notevolmente cresciuti. E’ stato molto importante farsi trovare pronti, ma soprattutto farsi trovare sul web su più canali possibili, dai social, Google, price comparison specializzati nel settore di interesse e campagne di remarketing. Impossibile stabilire quale attività digital sia più importante, tutte sono necessarie, puntiamo sempre ad ampliare i canali di contatto, facendoci trovare in ogni punto del Funnel di Vendita, per aumentare la conoscenza del brand, il volume d’affari ed ottimizzare gli investimenti legati al Digital. Personalmente non ho mai considerato il marketing un costo, infatti, stabiliti gli obbiettivi di fatturato e quale deve essere l’incidenza delle attività digital non mi sono mai posto limiti di investimento. Ovviamente tutto funziona se il cliente e le sue esigenze sono al centro di ogni strategia aziendale.

In che misura l’esserti affidato ad un’agenzia, ha contribuito alla crescita del tuo business?

Moltissimo, la nostra è un’azienda nativa digitale. Mi piace molto il lavoro che faccio, ma le mie skills non comprendono programmazione, gestione efficace delle campagne digital o conoscenza approfondita della SEO. Affidarmi ad un’agenzia è stato necessario per iniziare, per ottimizzare e per far crescere il volume d’affari. Questo non significa non doversi preoccupare di nulla, significa delegare gli aspetti più tecnici ed avere una strategia digitale, per occuparti delle cose giuste, del tuo lavoro, per intraprendere.

Quali scelte consiglieresti di fare ad altri imprenditori che vogliono affacciarsi al mondo dell’E-commerce?

È molto difficile rispondere, le scelte in un business come l’e-commerce sono molto personali. Consiglierei di individuare i prodotti o i servizi giusti, di capire quale sia il target di riferimento e soprattutto fare una attenta analisi di mercato. Scegliere una buona agenzia di servizi digitali. A domanda secca di un imprenditore che vuole aprire un E-commerce, risponderei: studia, pensa ed impegnati come mai prima. Si tratta di imparare a conoscere il web con i suoi meccanismi e le sue regole, pensa alle strategie migliori con largo anticipo per mettere in atto gli obbiettivi prefissati, impegnati con costanza e dedizione affinché tutto funzioni, si tratta di alzare l’asticella sempre un po’ in più. Va considerato che in un negozio fisico competi in un determinato territorio, un raggio che in base al tipo di attività può andare da pochi metri a qualche centinaio di chilometri, nel web se ti va bene competi con tutta Italia, in alcuni casi la concorrenza è europea o addirittura mondiale. In ultimo gli direi che bisogna essere performanti, ma che il mercato è ampio e se un E-commerce è fatto bene può dare ottime soddisfazioni.