Risponde al nome, inequivocabile, di Brandvision, il nuovo partner strategico di Emmemedia, specializzato in eventi e comunicazione corporate, nato con l’obiettivo di offrire al mercato soluzioni integrate, orientate alla visibilità e all’identità aziendale. Chi è Brandvision e di cosa si occupa Composto da un gruppo di esperti event manager e brand strategist, Brandvision si è […]
Per il lancio di Android 10, Google ha sentito la necessità di procedere ad un restyling dell’identità del nuovo sistema operativo, partendo dalla terminologia usata per indicare le varie versioni, al logo, con il fine di creare un brand inclusivo ed accessibile ad un pubblico globale di oltre 2 miliardi di utenti.
Guarda il video del nuovo logo!
Naming Android 10: niente lettere, niente dolci. È tempo di numeri.
Android Q ora è ufficialmente Android 10. Per le nuove release non sentiremo più pronunciare singole lettere o il richiamo ai dolci (Lollipop, KitKat, Oreo , ecc.) ritenuti difficili da pronunciare e a volte incomprensibili in molte regioni, ma si è preferito adottare attraverso l’utilizzo dei numeri, un linguaggio realmente globale.
Una palette di colori tutta nuova, per la nuova versione di Android.
Il concetto di accessibilità è presente anche nella scelta della nuova palette cromatica, composta oltre al verde da colori freddi come varie sfumature di blu e colori caldi come il giallo chiaro e l’arancio.
Un sistema cromatico dall’elevato contrasto, capace di adattarsi a tutti i tipi di composizioni creative e di aumentarne la leggibilità. E proprio per quest’ultimo aspetto che il logotipo Android passa da verde a nero, consentendo alle persone con disabilità visive di migliorarne la lettura e la comprensione.
Nuovo logotipo, nuovo robot.
Nel tentativo di creare un marchio unico e meno frammentato rispetto al passato, il team di Sydney Thomashow (Global Brand & Creative Lead, Android) ha dovuto ripensare sia alla mascotte che al logotipo.
Il nuovo logotipo è più sottile, geometrico e attuale, presenta delle curve nella parte inferiore che vogliono richiamare la forma arcuata della testa di Andy.
La famosissima mascotte Android, subisce un cambiamento epocale: non sarà più rappresentata a figura intera, ma verrà eliminato il corpo. Per questo motivo la testa del robottino, acquisisce maggiore espressività grazie ad interventi sottili e leggeri su piccoli elementi espressivi come antenne e occhi che possono aiutare a comunicare emozioni e guidare gli occhi dello spettatore in una certa direzione, al fine di conferirgli un aspetto più umano.
In attesa del lancio ufficiale, previsto per le prossime settimane, ci sbilanciamo dando alla nuova identità di Android un 10 e lode!
E tu che ne pensi del nuovo rebranding? Stai pensando di rinnovare anche il tuo logo? Per fissare un appuntamento scrivici per fissare una consulenza gratuita.