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I social media non sono solo uno strumento per farsi conoscere dai propri clienti: se usati bene possono diventare anche validi alleati per generare dei contatti.
La lead generation è attualmente una delle pratiche più utilizzate e richieste dalle aziende per acquisire nuovi potenziali clienti, ma per fare in modo che funzioni bisogna profilarla al meglio, per garantire che i contatti che arrivano siano lead di qualità, cioè persone realmente interessate all’acquisto dei prodotti/servizi dell’azienda.
I social network e in particolare Facebook offrono la possibilità di fare lead generation di qualità grazie a una serie di strumenti di targettizzazione e non solo: vediamo insieme come fare lead generation su Facebook in questo articolo del nostro blog.
Facebook Lead Ads: come impostarle
Come dicevamo, Facebook offre la possibilità di raggiungere persone potenzialmente molto interessate all’acquisto dei nostri prodotti/servizi, grazie a un targeting molto avanzato.
Impostando l’obiettivo “generazione di contatti”, quando andrai a creare una nuova campagna avrai la possibilità di selezionare:
- La geolocalizzazione, che ti permette di raggiungere le persone che vivono in un determinato luogo
- La targettizzazione per interessi, in modo da andare a colpire un pubblico che ha già mostrato interesse su Facebook verso i tuoi competitor e in generale per una specifica tipologia di prodotti/servizi
- Il genere, la fascia di età e la professione, in modo da selezionare soltanto utenti in target con i nostri prodotti o servizi (ad esempio se hai un brand che vende borse o gioielli per donna potrai escludere gli uomini, oppure se vuoi rivolgerti esclusivamente ai giovani under 30 potrai escludere tutti gli altri, se il tuo prodotto si rivolge a una categoria professionale, ad esempio “social media manager”, potrai selezionarla e così via)
- Persone che hanno già interagito con il tuo brand, cioè che hanno visitato il tuo sito web o la tua pagina Facebook, grazie al pixel di monitoraggio e alla funzione “pubblico personalizzato”.
Facebook Lead Ads: i vantaggi
Una volta impostato il target, Facebook ti dà la possibilità di costruire un form contatti interno alla piattaforma. Questo aspetto offre numerosi vantaggi:
- L’utente non deve uscire dalla piattaforma, ma compila il form direttamente su Facebook. Questo accorcia i tempi e i passaggi necessari quindi aumenta le possibilità di acquisire il suo contatto.
- Form precompilato e completamente personalizzabile anche con domande a risposta aperta, che permette di chiedere all’utente solo le informazioni che ci occorrono per tracciarne un identikit e inserirlo eventualmente nel nostro database.
- Possibilità di indirizzarli al tuo sito web una volta compilato il form per permettergli di approfondire la conoscenza e la loro relazione con il tuo brand.
Quali informazioni chiedere nel form contatti?
È importante chiedere le informazioni necessarie, non di più né di meno: se da un lato avere informazioni dettagliate sui tuoi potenziali clienti ti permette di segmentare il database contatti in modo efficace, dall’altro non bisogna chiedere all’utente più di quanto si sta offrendo.
Ricorda che la quantità di informazioni da chiedere deve essere direttamente proporzionale alla qualità della tua offerta: quanto più sei disposto a offrire (ad esempio una risorsa gratuita o uno sconto) tanto più sarai in diritto di chiedere informazioni di carattere personale.
Fai attenzione a questi 3 aspetti delle Facebook Lead Ads:
- Indirizzo email: spesso quello utilizzato per Facebook, che appare automaticamente nel form grazie all’opzione “form precompilato” non è lo stesso che gli utenti utilizzano come indirizzo email principale. Se hai intenzione di fare campagne di email marketing ricordati di verificare il tasso effettivo di ricezione e di apertura delle tue email per gli indirizzi acquisiti tramite Facebook.
- Numero di telefono: viste le considerazioni relative all’email, ti consigliamo di chiedere il numero di telefono se vuoi essere sicuro di poter ricontattare i tuoi potenziali clienti.
- Città e CAP: non sono considerate informazioni “sensibili” da parte degli utenti, che quindi le forniscono senza problemi. Per te invece possono essere una risorsa perché ti aiutano a geolocalizzare il tuo pubblico, capire da dove vengono i tuoi clienti e anche in quali zone le tue campagne hanno performato meglio.
La lead generation può essere effettuata con la stessa procedura anche su Instagram, sempre utilizzando Business Manager, lo strumento di creazione inserzioni di Facebook; la lead generation è diventata una pratica così importante per le aziende che di recente anche Linkedin ha implementato questa possibilità: di lead generation su Linkedin parleremo nel prossimo articolo.
Che ne pensi?
Vuoi un aiuto a realizzare le tue campagne di lead generation su Facebook? Contattaci, studieremo insieme la strategia più adatta alle tue esigenze!